“Abbiamo bisogno di sentire il profumo del passato per dare il giusto valore al presente.” 

(Dumitru Novac).

La storia della Conceria Montebello affonda le radici in un passato ricco di storia, in un passato in cui nascevano le basi di un metodo che vedrà negli anni evoluzioni, sperimentazioni e innovazioni, fino a diventare oggi un pietra miliare del territorio, fonte di ispirazione per il mondo del fashion e del design italiano ed internazionale. 

Approfondiamo. 

Le origini

Dagli anni Sessanta l’azienda segue il sogno di Giuseppe Dalle Mese, fondatore della Conceria Montebello.

Il capostipite ha investito tutte le sue forze in un lavoro duro e faticoso durato cinque anni, con l’ambizione di mettersi in proprio. 

Giuseppe si imbarcò in una avventura che ancora oggi è motivo d’orgoglio per tutta la famiglia: raggiunse la Francia a piedi, in cerca di un panorama nuovo, di una nuova fortuna.

Furono i suoi occhi a riempirsi di nuove vedute e nel 1950 Giuseppe sale in bicicletta, acquistata dopo tempi di sacrifici e, carico di idee e di forza di volontà. decide di tornare dalla Francia ad Arzignano, la sua città natale.

L’ambizione, lo spirito imprenditoriale e la solida esperienza lo portano a fondare la Conceria Montebello nel 1967, che inizialmente era una piccola impresa occupata nella produzione di articoli di base per calzature.

Un percorso lungo, talvolta tortuoso, ha portato la Conceria a diventare oggi leader nella produzione di pelli per abbigliamento, pelletteria, calzatura e arredamento.

L’evoluzione

La piccola azienda, al principio, cresceva con la forza di non più di una dozzina di dipendenti, ma negli anni ha continuato ad evolversi fino a raggiungere un primo solido obiettivo nel 1977, anno in cui è diventata una società per azioni. Nello stesso periodo la conceria amplia i propri orizzonti, espandendosi nel mercato europeo e internazionale.

Poco dopo, anche il figlio di Giuseppe, Gianfranco, iniziò a lavorare per l’azienda di famiglia. L’esperienza maturata nei reparti conciari e la sua innata creatività si sono tradotti in un approccio visionario, capace di rivoluzionare il mondo della pelle e sviluppare prodotti altamente innovativi.

Alla fine degli anni ’80 Giuseppe, il fondatore, fu affiancato dal figlio Gianfranco e dal genero Filippo Brancati. Gianfranco inizia ad occuparsi della produzione e della ricerca delle nuove tendenze moda, mentre Filippo gestisce l’area commerciale e amministrativa. La squadra ha successo ed è proprio in questi anni che si sono sviluppate le prime collezioni e collaborazioni con stilisti di tutto il mondo per offrire alle Case di Moda più prestigiose prodotti di alta qualità e innovativi, anticipando i trend e le tendenze.

Gli anni ’80 hanno visto il susseguirsi di importanti investimenti. L’azienda è stata totalmente rinnovata grazie all’intervento della figlia di Giuseppe, l’architetto Nadia Dalle Mese, che ha dato agli edifici sede della conceria un nuovo aspetto, razionalizzando l’intero ciclo produttivo e innovando le linee con nuove lavorazioni automatizzate. A seguito di questa ristrutturazione, la conceria ha ottenuto prestigiose certificazioni ambientali e di qualità.

La storia della Conceria, tuttavia, non è solo una storia familiare ma bensì abbraccia le storie di tutti i membri del team. Nel 2008, e per tutta la durata della recessione internazionale, l’azienda non ha licenziato nessuno dei suoi dipendenti, privilegiando l’attenzione al personale, valore indiscusso per l’intera famiglia.

Nel 2010 e nel 2011 la conceria ha ulteriormente ampliato la propria struttura, grazie all’automazione del magazzino, all’apertura di un nuovo reparto di laminazione e al miglioramento del controllo di gestione.

Nel 2016 è stato inaugurato il laboratorio realizzato per la gestione interna dei controlli precedentemente effettuati da terzi. Ciò significava un prodotto sempre migliore per i clienti e il raggiungimento di obiettivi di sviluppo sostenibile.

Nel 2017 la conceria ha celebrato il suo 50° anniversario e ha accolto con favore l’ingresso della terza generazione in azienda nell’ultimo decennio. Si uniscono al gruppo con entusiasmo, energia e sempre guardando al futuro le nuove leve.

Conclusioni

Si potrebbe dire che la storia della Conceria Montebello è già molto ricca, e invece è una storia in divenire. Oggi nel grande team si affiancano spalla a spalla i capostipiti con le nuove leve e la tradizione si mescola all’innovazione in un’infusione unica, uno scambio continuo di esperienze e punti di vista.

Un’esperienza che oggi si è trasformata nella Holding Studioart HDM s.r.l., che racchiude tutte le altre aziende della proprietà.

Questo scambio è la forza motrice che permette all’azienda di essere ancora oggi un faro nello scenario della moda, del design e dell’arredamento a livello internazionale. 

E la storia continua.